“Dionaea muscipula, one of most beautiful plants in the world”, l’eterno ed inopinabile pensiero di un, appunto, eterno ed inopinabile naturalista come Charles Darwin.
Una Regina, che rimane al centro del mio cuore e del mio regno, come un imprescindibile pulsione d’energia vitale ed imperscrutabile “mistero del mistero” di questo amore senza se e senza ma.
Nel mio ordinamento gerarchico di questo formidabile gioco tra fantastiche creature vegetali carnivore, accanto alla Regina, si trova una altrettanto incredibile pianta, che pare il frutto di una perversa punizione divina, oppure di un celestiale premio non so, ecco, sì: un incontro improbabile tra penitenza e ricompensa, come risultato di un paradosso naturale, di una contraddizione, di una (quasi) svista degli Angeli.
Leggi tutto “Sui Cephalotus giganti, parte prima.”
