All’ombra della Wacca.

Maggio, maggiolino, maggiolone, ogni tuo giorno azzurro è per me un regalone! Fiori di campo m’avvolgono, mentre ne nascono nuovi d’attorno, ed attorno a tutto, con tutto l’attorno che è come un unico fiore.

Questa cornice estatica, satura la terra e l’aria dei campi e del bosco, verdi brillanti, mentre proteggono “la casa di vetro delle piante carnivore” al cui interno, complici maggior tepore ed umidità alle stelle, le crescite ribollono incontenibili, a ritmi vertiginosi e quasi arroganti!

Leggi tutto “All’ombra della Wacca.”

1647

Il cuore della primavera.

E poi siamo all’inizio del cuore della primavera, quando verso sera sale un profumo nell’aria che è un mischione di terra umida, di linfa d’erba, di fiori del lillà avvolto a quello del biancospino, portati sulla giostra dalle brezze, talvolta frizzanti, dopo un temporale che lascia squarci di profondo cielo blu, trafitto dall’abbaglio di nubi mai tanto bianche quanto ora, appunto, sul bordo del cuore della primavera.

Leggi tutto “Il cuore della primavera.”

1270